Buongiorno a tutti,
non c’è niente di meglio che iniziare il 31 con un pò di notizie sui bloggers… Ah, questi bloggers che spopolano sul web… Ma chi sono?
Se decidete di intraprendere una collaborazione con i bloggers, avete sicuramente puntato su una delle strategie più efficaci in merito alla Digital Communication, ma fate attenzione perchè bisogna scegliere bene i bloggers vincenti (soprattutto nel mondo fashion e beauty le bloggers spuntano come funghi ma non tutte sono efficaci per promuovere il brand online!).
Voglio proporvi in modo molto pratico (come sempre mi piace fare) la mia situazione: spesso mi trovo a rapportarmi con fashion bloggers e quando il cliente, sicuro, esclama: “Sì, partiamo con le bloggers!“, la prima domanda che mi pongo è: quale scelgo?
Parlando del mondo fashion, esiste un sito, che secondo me è molto valido, che propone i top 100 fashion blog mensili: si chiama “Les Cahiers“: da qui seleziono i primi 50 blog.
Poi vado a vedere ogni blog e incomincio a scartarne fino ad arrivare ad un numero di 10 (questo è un numero solitamente fornito dal cliente, che non vuole andare spesso e volentieri oltre 10 bloggers per motivi economici). I primi 10 blog vengono scelti in base a:
- ranking Alexa
- quanto la blogger è “personaggio”
- il livello e la modalità di scrittura della blogger: scrive bene? usa un italiano corretto? fa errori grammaticali e/o di sintassi?
- il mood e il tone of voice utilizzati: fa storytelling? è coinvolgente?
- la qualità e il numero delle foto che inserisce in un post
- quanti commenti riceve al post e da chi (sono solo altre fashion bloggers o anche utenti del web potenziali acquirenti del brand???)
- quanta importanza conferisce al brand: lo nomina spesso nel post? inserisce link allo shop online?
Dopodiché, contatto ogni fashion bloggers via email, presentando il brand e la volontà di collaborare e… Via! Si entra nel magico mondo dei bloggers!
I risultati?
– Pazzeschi in termini di Brand Awareness, visibilità e promozione sul web
– Davvero buoni in termini di conversioni alle vendite (in questo caso incidono molteplici fattori, soprattutto il prezzo dei prodotti che si sponsorizzano tramite i bloggers)
Vi riposto qui sotto, tanto per farvi un’idea di quello che sto scrivendo, un post bellissimo, scritto da una fashion bloggers a proposito di un Sebastian Milano, un brand di scarpe di lusso. Leggete con attenzione che storytelling crea, che mood coinvolgente utilizza e, se vi va, andate a sbirciare quanti commenti ha il post qui:
Cosa ne pensate della strategia delle Digital P.R.? Avete qualche caso di successo da condividere?
Buona giornata!
