Landing Page efficaci: 10 regole da seguire

Per Landing Page si intende la “pagina di atterraggio”, vale a dire la pagina web su cui l’utente atterra dopo una determinata azione.

Le Landing Page rappresentano un potente mezzo di lead generation (qualsiasi sia la natura del lead: compilazione di un form, richiesta di contatto, acquisto di un prodotto), motivo per cui vengono spesso impiegate in occasioni di promozioni, eventi, corsi di formazione e così via.

Pensiamo, ad esempio, ad un e-commerce. Uno dei principali canali di promozione online è sicuramente Google AdWords: gli annunci della piattaforma è fondamentale  che contengano il link ad una specifica pagina web su cui far atterrare l’utente, una volta che egli ha cliccato sull’annuncio a pagamento. Tale pagina deve considerare tutti gli elementi grafici e testuali (faccio riferimento al Copywriting Persuasivo) in grado di invogliare l’utente a compiere una determinata call-to-action, come l’acquisto di un prodotto. Una pagina costruita ad hoc con tale obiettivo.

Come creare, allora, Landing Page efficaci in grado di convertire?

1. Ottimizzazione di URL, titolo e corpo del testo

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2. Barra di navigazione

E’ meglio lasciarla o toglierla? A tal proposito, ci sono pareri discordanti. Io appartengono a quella schiera di persone che ritengono efficace togliere la barra di navigazione, altrimenti la probabilità che l’utente clicchi su una delle pagine della barra potrebbe diventare elevata, con conseguente abbandono della Landing da parte dell’utente

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3. Titolo del modulo di richiesta

Dovrebbe sempre essere semplice, chiaro, immediato, rendendo comprensibile all’utente, in pochi istanti, il contenuto della Landing Page

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4. Immagini

Coerenza e pertinenza sembrano banali, ma non lo sono. Scegliere un’immagine che rispecchia il contenuto testuale presente nella pagina è fondamentale per rendere il messaggio chiaro al lettore e rassicurarlo

5. Privacy Policy

Vietato dimenticarla!

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6. Generazione di valore

Inserire i vantaggi che l’utente può trarre grazie alla Landing Page.

Perchè io Valentina dovrei lasciarti i miei dati su questa pagina? Cosa ottengo in cambio?

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7. Format leggibile

Il punto elenco è preferibile per elencare vantaggi, caratteristiche, procedure

8. Campi del modulo

Quanti campi inserire nella Landing Page?

Dipende da tanti fattori, come la tipologia d’azienda, l’argomento, il settore. L’utente sul web ama la rapidità di esecuzione, pertanto suggerisco di inserire come modulo richiesto obbligatoriamente solo l’e-mail.

Molto utile, in questi casi, svolgere diversi test per capire come è meglio muoversi. Ad esempio, spesso nelle Landing che promuovono corsi di formazione, il numero di cellulare è importante, poichè consente un contatto diretto ai promotori del corso e ai corsisti di essere rassicurati su informazioni varie.

Diverso ancora è il campo finanziario, in cui una Landing Page deve per forza richiedere come obbligatori diversi campi, perchè è la naturale del servizio stesso che lo richiede.

9. Call to Action

Il bottone deve essere incisivo e specifico, in grado di trasmettere il senso di urgenza di compiere l’azione.

Ben vengano, quindi, formule del tipo: Iscriviti Ora!Download Now!Richiedi informazioni ora!Voglio partecipare!

10. Condivisione Social

Inserire, alla fine della Landing, i plugin di condivisione Social aiuta consente all’utente di pubblicizzare e condividere il contenuto online, facendo aumentare il traffico sulla Landing Page.

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Per concludere, ecco due Landing Page a confronto: a sinistra l’esempio pessimo e a destra l’esempio ottimo

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Credits: www.hubspot.com

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