{"id":4886,"date":"2017-10-18T11:28:11","date_gmt":"2017-10-18T09:28:11","guid":{"rendered":"https:\/\/www.seobuzz.it\/?p=4886"},"modified":"2017-10-18T11:28:11","modified_gmt":"2017-10-18T09:28:11","slug":"perche-facebook-non-e-gratis","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/valentinaturchetti.it\/2017\/10\/18\/perche-facebook-non-e-gratis\/","title":{"rendered":"Perch\u00e9 Facebook non \u00e8 gratis"},"content":{"rendered":"

\u00c8 ora di finirla: usare Facebook per promuovere il proprio business non \u00e8 gratis. Ti spiego perch\u00e9.<\/p>\n

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Stamattina, mentre stavo facendo colazione, sulla bacheca di Facebook mi \u00e8 apparso un post di una signora, che abita nel mio piccolo paese d’origine, che si occupa di hobbistica e fai da te: creare bomboniere, composizioni e cos\u00ec via. Il post ritrae alcune sue bomboniere: questa signora \u00e8 da un po’ che usa Facebook per mostrare le sue realizzazioni al pubblico, per lo pi\u00f9 locale.<\/p>\n

E fin qui, tutto ok.<\/p>\n

Quello che mi colpisce \u00e8 il commento di un’altra signora dello stesso paese, che si congratula con lei e le dice di continuare ad usare Facebook<\/strong> per mostrare i suoi prodotti perch\u00e9 \u00e9 “un’ottima campagna pubblicitaria a costo zero<\/strong>“.<\/p>\n

\"commenti-facebook\"<\/p>\n

La signora che ha scritto il commento la conosco di vista: \u00e8 una donna in pensione che non si occupa certo di comunicazione e marketing online, quindi non sa, giustamente, come si usa davvero questo canale per fare business, ma ha voluto dare un consiglio utile ad un’amica, dicendo che Facebook \u00e8 gratis perch\u00e9 l’accesso alla piattaforma lo \u00e8 (in qualsiasi momento crei un account e puoi utilizzare il social nel giro di pochi secondi).<\/p>\n

Commento davvero apprezzabile, ma, noi del settore, sappiamo che \u00e8 decisamente errato dire che Facebook \u00e8 gratis, quasi come a dire: “usate tutti Facebook per promuovervi, tanto \u00e8 facile e gratis… che ci vuole!”.<\/p>\n

Da qui sono partite alcune mie riflessioni e mi sono detta: “invece che tenerla per me, perch\u00e9 non scrivo un post sul blog, cos\u00ec condivido il mio pensiero con i miei lettori?”.<\/p>\n

Facebook non \u00e8 gratis. Ecco perch\u00e9.<\/strong><\/p>\n

Richiede tempo.<\/h2>\n

Tempo per creare contenuti.<\/strong> Sappiamo tutti molto bene che non \u00e8 vero che basta scattare una foto qualsiasi di un prodotto e pubblicarla; bisogna individuare la luce giusta, mettere in evidenza i dettagli, scegliere la giusta angolazione. Siamo sinceri!). Intanto che ci siamo, sfatiamo anche il mito secondo cui scrivere un post di poche righe su Facebook sia facile, banale e alla portata di tutti: proprio il saper raccontare una situazione, un’emozione, un fatto in pochi caratteri, in modo esaustivo ma efficace,\u00a0 \u00e8 una delle cose che richiede pi\u00f9 impegno, capacit\u00e0 e tempo in assoluto. Non \u00e8 per niente semplice comunicare bene con poche parole.<\/p>\n

Tempo per rispondere a domande e commenti di chi ci segue sulla pagina.<\/strong><\/p>\n

Tempo per analizzare cosa fa la concorrenza.<\/strong><\/p>\n

Richiede risorse.<\/h2>\n

Mi riferisco a risorse sia in termini di energie\/sforzi<\/strong> che di persone.<\/strong><\/p>\n

Se sono un artigiano e ho deciso di occuparmi della mia pagina Facebook per farmi pubblicit\u00e0, so che una parte del mio tempo dovr\u00f2 dedicarla al social, quindi saranno minuti o ore in cui non lavorer\u00f2 al mio prodotto, ma alla costruzione della mia reputazione e della mia immagine aziendale. \u00c8 pur sempre lavoro, prezioso direi, ma non \u00e8 lavoro “pratico” di creazione del prodotto perch\u00e9 io artigiano non mi posso sdoppiare.<\/p>\n

Certo, esiste sempre un’alternativa: avere una persona che segua la comunicazione online,\u00a0ad esempio un consulente, ma ci\u00f2 significa spendere soldi ovviamente, e quindi torniamo al punto di partenza: Facebook non pu\u00f2 essere gratis.<\/strong><\/p>\n

Richiede advertising.<\/h2>\n

Ebbene s\u00ec, chi vuole usare Facebook per il business deve investire in Facebook Ads<\/strong>, altrimenti tutti gli sforzi per creare contenuti, rispondere alla community, pensare a nuove strategie da applicare saranno stati vani perch\u00e9 i post da organico (non sponsorizzati), verranno visti da pochissime persone.<\/p>\n

Prendiamo proprio il caso della signora che realizza bomboniere: anche se lavora a livello locale, sarebbe impensabile non investire in Facebook Ads per raggiungere un target mirato<\/strong>. Le sue creazioni, che tra l’altro acquistano un valore importante visto che sono homemade, dovrebbero essere viste da uno specifico pubblico<\/strong>, come:<\/p>\n

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  • donne (difficilmente gli uomini si occupano di questi aspetti)<\/li>\n
  • di un’et\u00e0 precisa<\/li>\n
  • mamme, se le bomboniere sono per i figli appena nati<\/li>\n
  • fidanzate, se sono per i futuri sposi<\/li>\n
  • con precisi interessi<\/li>\n
  • che abitano in zona (una persona di Milano non si far\u00e0 mai 250 km per venire a vedere o acquistare una bomboniera)<\/li>\n<\/ul>\n

    Infine, un’ultima considerazione: se si usa Facebook a livello personale, non \u00e8 automatico che lo si sappia usare anche a livello professionale<\/strong>, anzi, le due cose non combaciano quasi mai.<\/p>\n

    Un conto \u00e8 utilizzare Facebook per motivi ludici, un conto per motivi di business.<\/p>\n

    Gestire la comunicazione di un’azienda o un brand su Facebook richiede competenze, anche tecniche, abilit\u00e0 di scrittura e capacit\u00e0 di analisi dei dati.<\/p>\n

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