10 consigli per essere efficaci formatori

Cerco sempre, nel corso dell’anno, di dedicare giorni alla formazione. In azienda, a privati, ad enti e istituzioni, a master professionalizzanti.

Avendo la fortuna di confrontarmi quotidianamente con le principali mansioni del web (dalla brand reputation alla strategia alla creazione e gestione dei contenuti ai brief con i clienti), credo che sia uno spreco non riportare la propria esperienza a chi ancora non ne ha o ne ha poca e vuole addentrarsi nel mondo della comunicazione digitale.

Proprio in questi giorni sto insegnando al master de Le Nuove Professioni del Web in partnership con ECIPAR-CNA. Il pubblico è costituito da giovani ragazzi, dai 19 ai 30 anni, che vorrebbero intraprendere un percorso lavorativo nel Social Media Marketing. E’ proprio pensando a loro, cercando di aiutarli a comprendere appieno le logiche e i meccanismi che regolano il settore, che mi è venuta voglia di scrivere questo post. Fin’ora non avevo mai parlato della mia esperienza di formatore, che invece riveste un  ruolo importante nella mia vita professionale.

Ecco, allora, 10 consigli che spero siano utili a tutti voi. Voi formatori (magari da una vita) e voi aspiranti formatori.

1. Preparate con cura e dettagliatamente il programma da svolgere, portando alla luca solo argomenti di cui siete veramente esperti.

Formatori non ci si improvvisa!

2. Preparate eventuali domande che l’audience potrebbe farvi e datevi risposte complete ed esaustive.

3. Siate flessibili.

Avete preparato tutte le slides, avete organizzato le lezioni. Benissimo. Ma tenetevi pronti a modificare il percorso formativo in base al pubblico e al tempo a disposizione.

4. Incuriosite il pubblico.

Ricordate sempre che i corsisti si aspettano da voi il racconto della vostra esperienza concreta. Raccontate loro aneddoti del vostro lavoro, la vostra giornata lavorativa, come affrontate determinati problemi.

Siate anche consulenti, oltre che formatori!

5. Illustrate il vostro lavoro.

Presentate case histories VOSTRE, che siano frutto della vostra esperienza (certo, con limiti di privacy cliente).

Tutti sono capaci di spulciare il web alla ricerca di case histories!

6. Siate concreti.

Organizzate esercitazioni da proporre in aula sia per mettere alla prova i contenuti spiegati nel corso della lezione sia per mantenere alta la concentrazione dei corsisti.

7. Fate 1 o 2 pause nel corso della giornata.

8. Non dimenticate di destinare 15 minuti alla fase “domande-risposte”.

9. Non abbiate paura di rivelare troppo know-how: i corsisti vi pagano per quello!

10. Lasciate al pubblico le modalità per contattarvi (e-mail, Skype, social networks) e, se promettete loro di rispondere ad eventuali dubbi/curiosità post-corso, fatelo veramente entro 1-2 giorni.

 

In bocca al lupo formatori!

 

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